Acquisita nel 1939 dalla famiglia Rossi come residenza estiva, Villa Silvetta è poi passata nelle mani del Comune di Bologna nel 1968, per vivere momenti di abbandono alternati a periodi di vita durante l’estate. Nel 2008, la Cooperativa Sociale Le Ali ha deciso di restituire il Parco Cavaioni alla città, con il progetto “Parco Cavaioni Rinasce per Bologna”. Da quel momento, dopo una ristrutturazione che ha coinvolto tanti sostenitori, il ristorante Cà Shin è diventato il cuore pulsante del parco, accogliendo cittadini e famiglie in un ambiente dove solidarietà e condivisione sono al centro. Con il tempo, sono nati nuovi progetti come il Baretto e il BOsco, un parco ludico-educativo pensato per bambini di tutte le età. Una vera e propria oasi di verde e di socialità.
BOsco di Cà Shin è un luogo che fonde avventura e natura, dove ogni angolo racconta una storia unica. Nato nel 2021, durante la pandemia di Covid-19, il progetto si ispira alla frase “nulla come la natura può aiutare a far vivere il presente dei nostri bambini in modo sano e gioioso.” Il progetto nasce grazie a una campagna di crowdfunding e alle numerose donazioni di sostenitori.